A new paradigm of regulation and management of food safety and quality has been gradually gaining ground. It is based both on the evolution of public standards and the increasing involvement of the private sector, which promotes forms of self-regulation, by adopting standards whose requirements are often higher than public ones. That reflects the needs and wants of consumers to obtain better guarantees on food safety and quality requirements and, consequently, the crucial role that these requirements have in supporting the enterprise strategy in the present day competitive market. The emergence of private standards, operating in various modes of interaction side-by-side with the public standards, has an important impact on the governance of agri-food supply chains. Looking at the literature from national and international perspective, the paper addresses, after an introduction on the role of standards in response to market failures, the incentives for firms to improve food safety.

Un nuovo paradigma di regolazione e gestione della sicurezza e qualità alimentare si è andato via via affermando. Esso vede, in parallelo all’evoluzione delle norme pubbliche, il crescente coinvolgimento del settore privato che promuove forme di auto-regolazione, con l’adozione di standard i cui requisiti sono spesso più stringenti di quelli pubblici. Tutto ciò riflette le esigenze e le attese da parte del consumatore di conseguire maggiori garanzie in merito ai requisiti di qualità e sicurezza degli alimenti e, conseguentemente, il ruolo che tali requisiti assumono come fattore competitivo per l’impresa. L’affermarsi degli standard privati, che operano in un complesso intreccio accanto a quelli pubblici, ha effetti importanti sulla governance delle catene di offerta agroalimentare. Sulla base dell’ampia letteratura sviluppatasi su questo tema, il paper esamina, dopo una parte introduttiva sul ruolo degli standard come risposta ai fallimenti del mercato, gli incentivi che spingono le imprese a migliorare il livello di sicurezza e qualità degli alimenti. L’analisi prosegue mettendo in luce i processi d’integrazione della regolazione pubblica e privata e i connessi problemi di governance delle catene di offerta agroalimentari, le quali operano in una dimensione sempre più globale. Tali problemi sembrano evidenziarsi in rapporto al ruolo predominante che tendono a occupare le strutture private di governance, il cui impatto è in atto oggetto di un acceso dibattito. Il paper si conclude con l’indicazione di alcuni potenziali elementi di evoluzione.

Sicurezza alimentare e processi di integrazione della regolazione pubblica e privata

CARRA', Giuseppa;PERI, IURI
2011-01-01

Abstract

A new paradigm of regulation and management of food safety and quality has been gradually gaining ground. It is based both on the evolution of public standards and the increasing involvement of the private sector, which promotes forms of self-regulation, by adopting standards whose requirements are often higher than public ones. That reflects the needs and wants of consumers to obtain better guarantees on food safety and quality requirements and, consequently, the crucial role that these requirements have in supporting the enterprise strategy in the present day competitive market. The emergence of private standards, operating in various modes of interaction side-by-side with the public standards, has an important impact on the governance of agri-food supply chains. Looking at the literature from national and international perspective, the paper addresses, after an introduction on the role of standards in response to market failures, the incentives for firms to improve food safety.
2011
Un nuovo paradigma di regolazione e gestione della sicurezza e qualità alimentare si è andato via via affermando. Esso vede, in parallelo all’evoluzione delle norme pubbliche, il crescente coinvolgimento del settore privato che promuove forme di auto-regolazione, con l’adozione di standard i cui requisiti sono spesso più stringenti di quelli pubblici. Tutto ciò riflette le esigenze e le attese da parte del consumatore di conseguire maggiori garanzie in merito ai requisiti di qualità e sicurezza degli alimenti e, conseguentemente, il ruolo che tali requisiti assumono come fattore competitivo per l’impresa. L’affermarsi degli standard privati, che operano in un complesso intreccio accanto a quelli pubblici, ha effetti importanti sulla governance delle catene di offerta agroalimentare. Sulla base dell’ampia letteratura sviluppatasi su questo tema, il paper esamina, dopo una parte introduttiva sul ruolo degli standard come risposta ai fallimenti del mercato, gli incentivi che spingono le imprese a migliorare il livello di sicurezza e qualità degli alimenti. L’analisi prosegue mettendo in luce i processi d’integrazione della regolazione pubblica e privata e i connessi problemi di governance delle catene di offerta agroalimentari, le quali operano in una dimensione sempre più globale. Tali problemi sembrano evidenziarsi in rapporto al ruolo predominante che tendono a occupare le strutture private di governance, il cui impatto è in atto oggetto di un acceso dibattito. Il paper si conclude con l’indicazione di alcuni potenziali elementi di evoluzione.
agri-food; governance; supply chain; quality
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
PERI_CARRA_2011.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non specificato
Dimensione 105.9 kB
Formato Adobe PDF
105.9 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/30553
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 10
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact