Editoria e libri per l'istruzione e la formazione in Sicilia tra Otto e Novecento

The transition between the Nineteenth and Twentieth centuries is a particularly significant period in the history of pedagogical and scholastic publishing in Sicily. Taking advantage of the enlargement of market spaces, the expansion of schooling processes and a phase of general expansion in the book industry, even the major Sicilian publishing companies involved in the educational/training sector show a great advancement within the national framework. The successful Sicilian publishing season for schhol and training, however, would not last beyond the first two decades of the twentieth century, after which the commercial challenge of stronger enterprises in the North and the on-going crisis of the liberal State would have made ways to conserving a position of importance increasingly impractical.

Il passaggio tra Otto e Novecento costituì un periodo particolarmente significativo per la storia dell'educazione e dell'editoria scolastico/pedagogica in Sicilia. Attingendo forza dall'allargamento degli spazi di mercato, dall'espansione dei processi d'istruzione e dalla crescita dell'industria editoriale, alcune notevoli e più moderne aziende siciliane (Sandron, Biondo, Giannotta, Battiato, Principato) s'inserirono a pieno titolo fra i principali protgonisti dell'editoria nazionale nel campo educativo/scolastico. Il successo di tali imprese editoriali non andò però oltre i primi due decenni del Novecento, quando, la concorrenza ormai insostenibile delle grandi aziende del Nord e la crisi dello Stato liberale resero impossibile mantenere le posizioni guadagnate.