Questo articolo analizza lo sviluppo dell’immaginario austriaco legato al Mediterraneo, dal Biedermeier all’età contemporanea. Per comprendere il rapporto degli autori e delle autrici mitteleuropei con il mar Mediterraneo non basta una semplice contrapposizione nord-sud. Per essi conto molto di più a consapevolezza di uno scambio reciproco e dinamico tra diversi componenti, il senso della storia e insieme della relatività delle cose. Il mare, le isole, il paesaggio, l’architettura stratificata dei paesi sulle coste del Mediterraneo diventano spesso il punto di partenza per visioni e sintesi utopico-letterarie. Il Mediterraneo è stato del resto scenario delle guerre del XX secolo, e ciò accentua il contrasto tra l’idillio del Sud e la brutalità del reale.
Titolo: | "Und glaub ich noch ans Meer, so hoffe ich auf Land" - Österreichische Bilder des Mittelmeeres (Ind. ERIH). |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/314870 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |