L'articolo analizza dal punto di vista dell'antropologia delle risorse energetiche la "magia verde" manifestata dal nuovo piano industriale dell'Eni a Gela, che prevede dalla parte degli investimenti economici e tecnologici riguardanti le nuove attività industriali a sostegno di una green economy (produzione di biocarburanti e collanti naturali) solo degli esigui finanziamenti; e dalla parte invece della valorizzazione e ed estensione per mare e per terra delle tradizionali attività estrattive di risorse energetiche fossili (gas e petrolio) dei grossi finanziamenti.
Le strategie del cane a sei zampe di Gela: il nuovo piano industriale
Alessandro LutriWriting – Review & Editing
2018-01-01
Abstract
L'articolo analizza dal punto di vista dell'antropologia delle risorse energetiche la "magia verde" manifestata dal nuovo piano industriale dell'Eni a Gela, che prevede dalla parte degli investimenti economici e tecnologici riguardanti le nuove attività industriali a sostegno di una green economy (produzione di biocarburanti e collanti naturali) solo degli esigui finanziamenti; e dalla parte invece della valorizzazione e ed estensione per mare e per terra delle tradizionali attività estrattive di risorse energetiche fossili (gas e petrolio) dei grossi finanziamenti.File in questo prodotto:
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