Nella concezione agostiniana della temporalità il tempo viene considerato una forma di distentio. Oggetto dell’articolo non è il ruolo concettuale della nozione bensì lo sfondo linguistico del termine, la costellazione semantica entro cui il suo uso si colloca. Proiettare all’indietro sulla parola latina il significato dei suoi esiti romanzi è un tipico errore da ‘falso amico’ lessicale. È invece opportuno individuare il significato ordinario di distentio se si vuol cogliere in maniera più aderente il senso della sua applicazione al tempo.
Sulla distentio in sant'Agostino
Sebastiano Vecchio
2017-01-01
Abstract
Nella concezione agostiniana della temporalità il tempo viene considerato una forma di distentio. Oggetto dell’articolo non è il ruolo concettuale della nozione bensì lo sfondo linguistico del termine, la costellazione semantica entro cui il suo uso si colloca. Proiettare all’indietro sulla parola latina il significato dei suoi esiti romanzi è un tipico errore da ‘falso amico’ lessicale. È invece opportuno individuare il significato ordinario di distentio se si vuol cogliere in maniera più aderente il senso della sua applicazione al tempo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.