The recent mandate to the Government – ex article 5 of Law 23 of 11th of March 2014 – for the revision of the existing anti-avoidance provisions in order to adjust them to the general principle of the prohibition of abuse of rights, does not address the problem of enforceability of elusive behaviors. However, by it can be drawn precise directions to a solution of the problem in the sense of non-enforceability of such conducts, in dystonia with recent court rulings and in continuity with the existing rules
La recente delega al Governo – ex art.5 della legge 11 marzo 2014 n.23 – del poter di rivedere le vigenti disposizioni antielusive al fine di unificarle al principio generale del divieto dell’abuso del diritto, non affronta il problema della sanzionabilità delle condotte elusive. Tuttavia, da essa si possono trarre precise indicazioni per una soluzione del problema nel senso della non sanzionabilità di tali condotte, in distonia con recenti pronunce giurisprudenziali e in continuità con la disciplina vigente
Sulla sanzionabilità delle condotte elusive nel quadro della nuova legge delega
GUIDARA, ANTONIO
2014-01-01
Abstract
La recente delega al Governo – ex art.5 della legge 11 marzo 2014 n.23 – del poter di rivedere le vigenti disposizioni antielusive al fine di unificarle al principio generale del divieto dell’abuso del diritto, non affronta il problema della sanzionabilità delle condotte elusive. Tuttavia, da essa si possono trarre precise indicazioni per una soluzione del problema nel senso della non sanzionabilità di tali condotte, in distonia con recenti pronunce giurisprudenziali e in continuità con la disciplina vigenteI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.