Alle origini dell'interesse dell'Unione Europea per i diritti sociali

uando nel settembre del 2015 il Presidente Juncker lanciava l’idea di una consultazione pubblica in vista dell’istaurazione di un cd. “pilastro europeo dei diritti sociali”, l’iniziativa veniva salutata come un giro di boa a favore della tutela effettiva (anche) di tale categoria di diritti fondamentali a livello europeo, rispetto ad una (presunta) pregressa scarsa attenzione della UE verso di essi. Il contributo odierno, pertanto, è inteso ad enucleare le tappe principali di un percorso, certamente sofferto, che ha condotto negli anni a far emergere un nucleo di “principi sociali europei” la cui concreta implementazione, trasversalmente negli ordinamenti dei Paesi membri, appare sempre più passaggio cruciale per rilanciare il processo di integrazione, ormai con evidenza condizionato dalla capacità che saprà dimostrare l’Unione di assicurare a tutti i cittadini europei effettività ed eguaglianza nella fruizione (anche) dei diritti sociali.