In questo articolo intendo fornire l’esatto senso delle linee 294e2−3 dell’Eutidemo di Platone, nelle quali Socrate cita due diverse performances eseguite da danzatrici. In particolare, l’attenzione si concentra sulla seconda di esse che consiste nell’eseguire acrobazie non su una comune ruota, come si è fin qui creduto, ma su una ruota da vasaio. L’esatto senso del passo è stato intuito per la prima volta nel 1905 da Edwin Gifford, il quale ha posto correttamente in relazione Eutidemo 294e2−3 con Senofonte, Simposio 7,3. Di ciò esiste un’evidenza ceramografica, precisamente l’immagine di uno skyphos del IV secolo trovato a Paestum in cui è raffigurata una danzatrice sul tornio
Platone, Eutidemo 294e2–3
Giovanna Rita Giardina
2018-01-01
Abstract
In questo articolo intendo fornire l’esatto senso delle linee 294e2−3 dell’Eutidemo di Platone, nelle quali Socrate cita due diverse performances eseguite da danzatrici. In particolare, l’attenzione si concentra sulla seconda di esse che consiste nell’eseguire acrobazie non su una comune ruota, come si è fin qui creduto, ma su una ruota da vasaio. L’esatto senso del passo è stato intuito per la prima volta nel 1905 da Edwin Gifford, il quale ha posto correttamente in relazione Eutidemo 294e2−3 con Senofonte, Simposio 7,3. Di ciò esiste un’evidenza ceramografica, precisamente l’immagine di uno skyphos del IV secolo trovato a Paestum in cui è raffigurata una danzatrice sul tornioFile | Dimensione | Formato | |
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