Il concetto lefebvriano di diritto alla città, che ha rappresentato un riferimento guida sia per la geografia urbana critica sia per l’attivismo, durante gli ultimi anni è stato diversamente appropriato da istituzioni internazionali, nazionali e locali, fino al punto di divenire un oggetto privo di significati. Nel frattempo, mentre il processo che Lefebvre ha definito di urbanizzazione planetaria appare una realtà concreta e la città sembra aver perso ogni sua specificità come oggetto empirico e concetto teorico, molti studiosi hanno rilevato la necessità di un suo superamento e di ripensare in modo nuovo lo storico nesso che lega città e movimenti sociali.
Ripensare il diritto alla città nell’Era dell’urbanizzazione planetaria
Arturo Di Bella
2016-01-01
Abstract
Il concetto lefebvriano di diritto alla città, che ha rappresentato un riferimento guida sia per la geografia urbana critica sia per l’attivismo, durante gli ultimi anni è stato diversamente appropriato da istituzioni internazionali, nazionali e locali, fino al punto di divenire un oggetto privo di significati. Nel frattempo, mentre il processo che Lefebvre ha definito di urbanizzazione planetaria appare una realtà concreta e la città sembra aver perso ogni sua specificità come oggetto empirico e concetto teorico, molti studiosi hanno rilevato la necessità di un suo superamento e di ripensare in modo nuovo lo storico nesso che lega città e movimenti sociali.File | Dimensione | Formato | |
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