The foedera pacis (peace accords) belongs to the core of the fundamental themes of the ius gentium. Some passages of Isidore from Seville and Augustine, handed down in Gratian’s Decretum, and some fragments contained in Justinian’s Digest (Gaius, Hermogenianus, Ulpianus) were the main sources on which the medieval jurists elaborated the fundamental doctrines concerning the foundations of the foedera pacis (pactum and fides) and the effects arising from these premises. The doctrines of medieval jurists on the foedera pacis represent one of the roots that nourished the reflections of the Fathers of modern international law (Grotius’ thought is here examined).
La materia dei foedera pacis (accordi di pace) appartiene al nucleo dei temi fondamentali del ius gentium. Alcuni passi di Isidoro da Siviglia e Agostino, tramandati nel Decretum di Graziano, e alcuni frammenti contenuti nel Digesto (Gaio, Ermogeniano, Ulpiano), furono le principali fonti sulle quali i giuristi medievali elaborarono le dottrine fondamentali concernenti i fondamenti costitutivi dei foedera pacis (il pactum e la fides) e gli effetti che scaturiscono da tali premesse. Le dottrine dei giuristi medievali sui foedera pacis rappresentano una delle radici che nutrirono le riflessioni dei Padri del diritto internazionale moderno (in conclusione è esaminato il pensiero di Grozio).
Titolo: | ‘I foedera pacis e il principio pacta sunt servanda. Note di ricerca nel pensiero dei giuristi dei secoli XII-XV’ |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/385447 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |