2. Dalla “riforma Madia” al “decreto dignità”. Le (poche) novità e le (molte) aporie della disciplina del lavoro a tempo determinato e delle collaborazioni autonome nel settore pubblico

Dopo aver evidenziato che la disciplina dei rapporti di lavoro flessibili nel settore pubblico si è sviluppata all’insegna della a-sistematicità e non ha seguito i tempi delle quattro riforme del lavoro pubblico, il saggio analizza i processi di inutile complessità e specialità degli sviluppi regolativi in materia di lavoro a termine e lavoro autonomo nelle pubbliche amministrazioni. Alla luce delle novità introdotte dalla “riforma Madia” (l. n. 124/2015 e d. lgs. n. 75/2017) e dal “decreto dignità” (d.l. n. 87/2018 conv. in l. n. 96/2018) l’A. sottolinea come in materia di rapporti di lavoro flessibili sia mancato un ripensamento generale della disciplina e un coordinamento con le regole vigenti nel settore privato.