IL progetto risponde a un duplice obiettivo che guarda sia alle relazioni che intesse con l’assetto urbano circostante sia alla peculiare situazione orografica e ambientale del sito stesso. L’edificio viene concepito – contrariamente alle altre costruzioni di carattere pubblico adiacenti che si configurano come organismi chiusi e autonomi- come una struttura completamente aperta alla città e, nel confronto spaziale a scala urbana, si pone in modo baricentrico rispetto al contesto creando una sorta di grande fondale porticato (di 86 metri di lunghezza per 8 di altezza), margine della nuova “piazza” antistante, parte integrante del progetto. L’accesso pedonale avviene dall’alto, dalla strada principale, attraversando una piccola fitta pineta pensata quale primo elemento del progetto. Un sistema di rampe e scale collega le diverse parti e livelli dell’edificio con il terreno acclive.
Centro Civico Polivalente a Modica. La matericità della luce
FIDONE, EMANUELE
2011-01-01
Abstract
IL progetto risponde a un duplice obiettivo che guarda sia alle relazioni che intesse con l’assetto urbano circostante sia alla peculiare situazione orografica e ambientale del sito stesso. L’edificio viene concepito – contrariamente alle altre costruzioni di carattere pubblico adiacenti che si configurano come organismi chiusi e autonomi- come una struttura completamente aperta alla città e, nel confronto spaziale a scala urbana, si pone in modo baricentrico rispetto al contesto creando una sorta di grande fondale porticato (di 86 metri di lunghezza per 8 di altezza), margine della nuova “piazza” antistante, parte integrante del progetto. L’accesso pedonale avviene dall’alto, dalla strada principale, attraversando una piccola fitta pineta pensata quale primo elemento del progetto. Un sistema di rampe e scale collega le diverse parti e livelli dell’edificio con il terreno acclive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.