La Corte di cassazione, con l’ordinanza delle Sezioni Unite n. 7822/2020, interviene ancora una volta sui rapporti tra le giurisdizioni tributaria e ordinaria nelle controversie sugli atti dell’esecuzione forzata tributaria. E lo fa per ampliare la giurisdizione tributaria. Le ragioni dell’intervento, però, non sono persuasive e sono destinate ad alimentare discussioni e ripensamenti da parte della stessa giurisprudenza (e non diversamente da quanto accaduto in questi ultimi anni), almeno fintanto che non si valorizzino le specialità del diritto e del processo tributario.

Le diverse percezioni della “zona” di confine nei rapporti tra le giurisdizioni tributaria e ordinaria

Guidara Antonio
2020-01-01

Abstract

La Corte di cassazione, con l’ordinanza delle Sezioni Unite n. 7822/2020, interviene ancora una volta sui rapporti tra le giurisdizioni tributaria e ordinaria nelle controversie sugli atti dell’esecuzione forzata tributaria. E lo fa per ampliare la giurisdizione tributaria. Le ragioni dell’intervento, però, non sono persuasive e sono destinate ad alimentare discussioni e ripensamenti da parte della stessa giurisprudenza (e non diversamente da quanto accaduto in questi ultimi anni), almeno fintanto che non si valorizzino le specialità del diritto e del processo tributario.
2020
giurisdizione, giudice ordinario, giudice tributario, opposizioni, impugnazioni, attività amministrativa, interesse legittimo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Guidara_gt_2020_6 (1).pdf

solo gestori archivio

Descrizione: stralcio in pdf della rivista
Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Dimensione 624.38 kB
Formato Adobe PDF
624.38 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/459112
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact