Il decreto legislativo n. 156 del 2015, che ha attuato la riforma del processo tributario, ha esteso il rimedio della sospensione cautelare a tutte le fasi del giudizio. Si è così finalmente colmato un vuoto di tutela al quale prima d’ora aveva cercato di ovviare la giurisprudenza, sulla scia delle intepretazioni fornite dalla Corte costituzionale. L’intervento di riforma non è tuttavia dei più felici, sul piano del dettato normativo e della coerenza con la disciplina del processo tributario. Anche se, al fondo delle difficoltà che si incontrano nella lettura delle nuove disposizioni, può ritenersi un dato acquisito la generalizzazione del rimedio della sospensione cautelare a tutti i gradi del giudizio, così come indicato nella Legge di delegazione.
La riforma della sospensione cautelare nel processo tributario
RANDAZZO, FRANCESCO
2016-01-01
Abstract
Il decreto legislativo n. 156 del 2015, che ha attuato la riforma del processo tributario, ha esteso il rimedio della sospensione cautelare a tutte le fasi del giudizio. Si è così finalmente colmato un vuoto di tutela al quale prima d’ora aveva cercato di ovviare la giurisprudenza, sulla scia delle intepretazioni fornite dalla Corte costituzionale. L’intervento di riforma non è tuttavia dei più felici, sul piano del dettato normativo e della coerenza con la disciplina del processo tributario. Anche se, al fondo delle difficoltà che si incontrano nella lettura delle nuove disposizioni, può ritenersi un dato acquisito la generalizzazione del rimedio della sospensione cautelare a tutti i gradi del giudizio, così come indicato nella Legge di delegazione.File | Dimensione | Formato | |
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