IL PRINCIPIO DEL RULE OF LAW NELLA GIURISPRUDENZA DELLE CORTI EUROPEE. UMANITÀ DELLA PENA E INDIPENDENZA DEL SISTEMA GIUDIZIARIO: PRESUPPOSTI NECESSARI DELLA FIDUCIA RECIPROCA E DELL’ESECUZIONE DEL MANDATO D’ARRESTO EUROPEO NELL'AMBITO DELLO SPAZIO DI LIBERTÀ, SICUREZZA E GIUSTIZIA

This article aims at analysing the effects spreading by CJEU and ECtHR case-law, which makes the presumption of a level-playing field concerning the protection of fundamental rights among EU member States, as basis of mutual trust and mutual recognition of judicial decisions, a rebuttable one, in particular situations, where there is a concrete risk that fundamental guarantees of individuals involved in European Arrest Warrant execution might be infringed. Such a case-law has been widely founded on the need to protect and ensure the rule of law values and principles, according to article 2 TEU. This contribution tries to show the role of the rule of law principle both on a judicial level, and on legislative and political one. On the former (judicial) level, it acts as a splitting-up factor with respect to mutual trust and mutual recognition. On the latter (legislative/political one), it implies an operationalisation by EU institutions, which will be able to strengthen mutual trust and promote the protection of fundamental rights concerning individuals addressed by mutual recognition instruments or measures.

Il presente contributo è volto ad esaminare gli effetti che la giurisprudenza della Corte di Giustizia e quella della Corte europea dei diritti dell’uomo hanno spiegato in termini di relativizzazione della presunzione di un livello comune di tutela dei diritti fondamentali tra gli Stati membri dell’Unione europea, con riguardo all’operatività del principio del mutuo riconoscimento in circostanze particolari, nelle quali l’individuo può essere esposto al rischio serio e concreto di veder violati i propri diritti fondamentali nell’esecuzione di un mandato d’arresto d’europeo. Tale opera ermeneutica si è largamente fondata sulla necessità di salvaguardare valori e principi propri del rule of law, ai sensi dell’art. 2 TUE. Il contributo è teso a dimostrare in ultima analisi come il ruolo assunto dal rule of law, sul piano giudiziario, se da una parte ha rappresentato un fattore di relativizzazione della presunzione assoluta di un livello comune di tutela dei diritti fondamentali all’interno dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, con potenziale effetto disgregante rispetto alla fiducia reciproca, fondamento del mutuo riconoscimento, dall’altra, ha innescato un’opera di positivizzazione e operativizzazione di tale principio, sul piano politico e legislativo, da parte delle istituzioni dell’Unione europea, che potrà avere ricadute positive in termini di rafforzamento della fiducia reciproca e di innalzamento del livello di protezione dei diritti dei singoli destinatari di provvedimenti e misure fondati sul mutuo riconoscimento.