La Strategia europea 2020 ha proposto di perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile nel territorio comunitario facendo leva sulla loro capacità di resilienza, che può essere opportunamente sostenuta dalla green economy. La green economy si configura non solo come metodologia per fronteggiare le problematiche ambientali ma soprattutto come strumento per creare occupazione e sviluppo duraturo senza alterare le caratteristiche territoriali. Tale modello di sviluppo territoriale sembra poter essere adattato anche alle aree interne italiane. La Strategia nazionale sulle aree interne (Snai) ha individuato nel 2014 un’ampia porzione del territorio nazionale che è caratterizzata da fenomeni di spopolamento, di sviluppo ritardato e da scarsa coesione sociale. Queste aree hanno rappresentato in passato un punto di riferimento per larghe fasce della popolazione e la loro crisi appare come la lenta alterazione della rete di relazioni tra la struttura economica e quella sociale. L’applicazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile dovrà essere basata sull’implementazione delle attività connesse alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.
Valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico nelle aree interne della Valle del Simeto in Sicilia
Gianni Petino
Secondo
;Luigi ScrofaniPrimo
2020-01-01
Abstract
La Strategia europea 2020 ha proposto di perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile nel territorio comunitario facendo leva sulla loro capacità di resilienza, che può essere opportunamente sostenuta dalla green economy. La green economy si configura non solo come metodologia per fronteggiare le problematiche ambientali ma soprattutto come strumento per creare occupazione e sviluppo duraturo senza alterare le caratteristiche territoriali. Tale modello di sviluppo territoriale sembra poter essere adattato anche alle aree interne italiane. La Strategia nazionale sulle aree interne (Snai) ha individuato nel 2014 un’ampia porzione del territorio nazionale che è caratterizzata da fenomeni di spopolamento, di sviluppo ritardato e da scarsa coesione sociale. Queste aree hanno rappresentato in passato un punto di riferimento per larghe fasce della popolazione e la loro crisi appare come la lenta alterazione della rete di relazioni tra la struttura economica e quella sociale. L’applicazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile dovrà essere basata sull’implementazione delle attività connesse alla valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico.File | Dimensione | Formato | |
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