Lo scorso 25 maggio è stato adottato il D.Lgs. n. 74/2017, che apporta modifiche ai titoli I, II e III del D.Lgs. n. 150/2009. Tale decreto appartiene all’ultimo gruppo di decreti attuativi della c.d. “riforma Madia” (legge n. 124/2015) e si inserisce all’interno di un quadro normativo molto complesso e stratificato. Tale riforma, operando “chirurgicamente” su alcuni punti deboli del D.Lgs. n. 150/2009, introduce alcune rilevanti previsioni, relative soprattutto al rafforzamento dell’Oiv, al maggiore peso della valutazione della performance organizzativa per vertici e dirigenti, a un rinnovato interesse alla qualità dei servizi pubblici in rapporto alla performance. Permangono, però, al contempo alcune questioni irrisolte, che lasciano intravedere un cammino ancora in salita.
Il lungo cammino della valutazione nelle pubbliche amministrazioni
D'ALTERIO ELISA
2017-01-01
Abstract
Lo scorso 25 maggio è stato adottato il D.Lgs. n. 74/2017, che apporta modifiche ai titoli I, II e III del D.Lgs. n. 150/2009. Tale decreto appartiene all’ultimo gruppo di decreti attuativi della c.d. “riforma Madia” (legge n. 124/2015) e si inserisce all’interno di un quadro normativo molto complesso e stratificato. Tale riforma, operando “chirurgicamente” su alcuni punti deboli del D.Lgs. n. 150/2009, introduce alcune rilevanti previsioni, relative soprattutto al rafforzamento dell’Oiv, al maggiore peso della valutazione della performance organizzativa per vertici e dirigenti, a un rinnovato interesse alla qualità dei servizi pubblici in rapporto alla performance. Permangono, però, al contempo alcune questioni irrisolte, che lasciano intravedere un cammino ancora in salita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.