La scrittura di Amin Maalouf, sia di saggistica che di invenzione, tende sempre ad una sorta di conciliazione degli opposti, attraverso documenti storici e testimonianze rielaborati in una visione inclusiva delle diverse prospettive. Tutti i suoi personaggi, le vicende narrate, i fatti esposti rendono conto di una necessità profonda di armonia tra culti, credenze, istituzioni e azioni politiche, di un orientamento pacifico tra i popoli e di dialogo tra Oriente e Occidente . Il saggio si concentra sul romanzo Les jardins de Lumière e ricostruisce l’esistenza di Mani, valorizzando il senso del viaggio come percorso di conoscenza e di missione che porta in sé la buona novella della libertà di professare e nominare il proprio dio, seguendo le proprie tradizioni e regole. senza mai negare quelle altrui. Attraverso la ricostruzione narrativa della sua biografia e del suo viaggio, reale e metaforico, Maalouf sottolinea come le appartenenze e le credenze possono dividere gli uomini se questi non sono in grado di cogliere la scintilla luminosa che risiede in ogni immagine e rappresentazione di Dio.

Amin Maalouf e le conciliazioni degli opposti: Mani nei jardins de lumière

Beate Baumann;Veronica Benzo;Cettina Rizzo
2020-01-01

Abstract

La scrittura di Amin Maalouf, sia di saggistica che di invenzione, tende sempre ad una sorta di conciliazione degli opposti, attraverso documenti storici e testimonianze rielaborati in una visione inclusiva delle diverse prospettive. Tutti i suoi personaggi, le vicende narrate, i fatti esposti rendono conto di una necessità profonda di armonia tra culti, credenze, istituzioni e azioni politiche, di un orientamento pacifico tra i popoli e di dialogo tra Oriente e Occidente . Il saggio si concentra sul romanzo Les jardins de Lumière e ricostruisce l’esistenza di Mani, valorizzando il senso del viaggio come percorso di conoscenza e di missione che porta in sé la buona novella della libertà di professare e nominare il proprio dio, seguendo le proprie tradizioni e regole. senza mai negare quelle altrui. Attraverso la ricostruzione narrativa della sua biografia e del suo viaggio, reale e metaforico, Maalouf sottolinea come le appartenenze e le credenze possono dividere gli uomini se questi non sono in grado di cogliere la scintilla luminosa che risiede in ogni immagine e rappresentazione di Dio.
2020
978-88-255-3977-6
Identità, Migrazioni, Religioni
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