L’articolo si propone di verificare se e in che misura la prova dichiarativa transnazionale sia compatibile con il principio di immediatezza. L’Autrice osserva che, pure a fronte del discutibile ‘recupero’ di atti di indagine solo perché di matrice straniera, il rapporto diretto tra giudice dibattimentale e prova transnazionale si presta a essere valorizzato grazie ai più moderni schemi di assistenza giudiziaria, in cui massimo rilievo è accordato alla lex fori, e dunque alle regole interne del procedimento probatorio, riconducibili ai principi fondamentali di oralità, immediatezza e contraddittorio. A queste stesse regole interne viene poi accordato rilievo nel quadro in cui opera il pubblico ministero europeo.
Immediatezza e prova transnazionale
Rosanna Belfiore
2021-01-01
Abstract
L’articolo si propone di verificare se e in che misura la prova dichiarativa transnazionale sia compatibile con il principio di immediatezza. L’Autrice osserva che, pure a fronte del discutibile ‘recupero’ di atti di indagine solo perché di matrice straniera, il rapporto diretto tra giudice dibattimentale e prova transnazionale si presta a essere valorizzato grazie ai più moderni schemi di assistenza giudiziaria, in cui massimo rilievo è accordato alla lex fori, e dunque alle regole interne del procedimento probatorio, riconducibili ai principi fondamentali di oralità, immediatezza e contraddittorio. A queste stesse regole interne viene poi accordato rilievo nel quadro in cui opera il pubblico ministero europeo.File | Dimensione | Formato | |
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