Il tempo dell’educazione e della formazione è tempo vissuto, “promesso ad una forma” autenticamente umana; si sviluppa in storie, esplicite ed implicite, che attraversano identità personali, ma anche culturali e territoriali. La narrazione assolve alla funzio- ne di alimentare e tenere vivi legami e relazioni tra soggettività e gruppi, con un approccio di empowerment individuale e di comuni- tà. In tal senso, racconti e storie segnano territori che definiscono interrelazioni, edificano appartenenze, connettono memorie indi- viduali e memorie collettive, delimitano confini, disegnano politi- che. Orientati e progettati con finalità educative, racconti e riela- borazioni di esperienze che hanno segnato la vita dei territori possono diventare strumenti di costruzione e riconfigurazione di sé, memoria condivisa di comunità, dialoghi intergenerazionali. Il contributo presenta, altresì, le iniziative promosse presso la ‘Casa della memoria operante’ di Palermo, dal 2018 sede del Cen- tro Studi Borsellino.
Memoria e progettualità educativa. Spazi di incontro, di prossimità e di dialogo intergenerazionale
Tomarchio M.
;D'Aprile G.
2021-01-01
Abstract
Il tempo dell’educazione e della formazione è tempo vissuto, “promesso ad una forma” autenticamente umana; si sviluppa in storie, esplicite ed implicite, che attraversano identità personali, ma anche culturali e territoriali. La narrazione assolve alla funzio- ne di alimentare e tenere vivi legami e relazioni tra soggettività e gruppi, con un approccio di empowerment individuale e di comuni- tà. In tal senso, racconti e storie segnano territori che definiscono interrelazioni, edificano appartenenze, connettono memorie indi- viduali e memorie collettive, delimitano confini, disegnano politi- che. Orientati e progettati con finalità educative, racconti e riela- borazioni di esperienze che hanno segnato la vita dei territori possono diventare strumenti di costruzione e riconfigurazione di sé, memoria condivisa di comunità, dialoghi intergenerazionali. Il contributo presenta, altresì, le iniziative promosse presso la ‘Casa della memoria operante’ di Palermo, dal 2018 sede del Cen- tro Studi Borsellino.File | Dimensione | Formato | |
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