The interactions between performance and writing are varied and multifaceted. They fall entirely into the category of “double talent”, which has been used by critics to refer to the interweaving of literary language and figurative or musical language. An initial survey of the Italian context, from the second half of the twentieth century to the first decade of our century, highlights certain constants. The books signed by “Italian stars” range from autobiography to fiction, through the intermediate stage of “autobiographies of female characters”, i.e. texts that inscribe in history fragments of the life of the character played by the actress. The essay thus outlines a “cartography of the actress who writes” by pinpointing theoretical questions and paradigmatic categories on the basis of individual case studies.
Le interazioni fra performance e scrittura sono varie e multiformi e rientrano a pieno titolo nella categoria del «doppio talento», utilizzata dalla critica finora soprattutto in riferimento alla sovrapposizione fra linguaggio letterario e figurativo o musicale. Da una prima ricognizione nel contesto italiano dalla seconda metà del ’900 agli anni Zero emergono delle costanti: i libri firmati dalle «stelle italiane» disegnano una parabola che dal memoir giunge alla narrativa finzionale, passando per la tappa intermedia delle ‘autobiografie delle personagge’, che mettono in racconto frammenti di vita di un personaggio rappresentato dall’attrice. Si intende dunque tracciare le linee generali di una «mappa dell’attrice che scrive», individuando nodi teorici e categorie paradigmatiche in riferimento ad alcuni casi di studio particolarmente significativi.
Il doppio talento dell’attrice che scrive. Per una mappa della “Divagrafia”
Maria Rizzarelli
2021-01-01
Abstract
Le interazioni fra performance e scrittura sono varie e multiformi e rientrano a pieno titolo nella categoria del «doppio talento», utilizzata dalla critica finora soprattutto in riferimento alla sovrapposizione fra linguaggio letterario e figurativo o musicale. Da una prima ricognizione nel contesto italiano dalla seconda metà del ’900 agli anni Zero emergono delle costanti: i libri firmati dalle «stelle italiane» disegnano una parabola che dal memoir giunge alla narrativa finzionale, passando per la tappa intermedia delle ‘autobiografie delle personagge’, che mettono in racconto frammenti di vita di un personaggio rappresentato dall’attrice. Si intende dunque tracciare le linee generali di una «mappa dell’attrice che scrive», individuando nodi teorici e categorie paradigmatiche in riferimento ad alcuni casi di studio particolarmente significativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.