Con la pronuncia che si commenta la Corte Suprema fa definitivamente chiarezza sulla natura tributaria dei contributi dovuti all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e sulla devoluzione delle relative controversie alla giurisdizione delle Commissioni tributarie. Ciò induce a considerazioni di più ampio respiro sulla natura dei contributi dovuti alle Autorità Amministrative Indipendenti; suggerisce di guardare ad alcune implicazioni, non sempre o non adeguatamente messe a fuoco, che attengono a profili costituzionali e generali dei “nuovi” tributi; rappresenta una prima importante occasione di riflessione sui criteri di soluzione di un contrasto tra due giurisdizioni, entrambe speciali.
Dalla natura dei contributi dovuti alle autorità indipendenti alla giurisdizione tributaria sulle relative controversie: il caso dell’AGCM
Antonio Guidara
2021-01-01
Abstract
Con la pronuncia che si commenta la Corte Suprema fa definitivamente chiarezza sulla natura tributaria dei contributi dovuti all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e sulla devoluzione delle relative controversie alla giurisdizione delle Commissioni tributarie. Ciò induce a considerazioni di più ampio respiro sulla natura dei contributi dovuti alle Autorità Amministrative Indipendenti; suggerisce di guardare ad alcune implicazioni, non sempre o non adeguatamente messe a fuoco, che attengono a profili costituzionali e generali dei “nuovi” tributi; rappresenta una prima importante occasione di riflessione sui criteri di soluzione di un contrasto tra due giurisdizioni, entrambe speciali.File | Dimensione | Formato | |
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