La riforma delle sanzioni patrimoniali (la confisca penale)

In a national and international legislative framework for the enhancement of confiscation, the Italian legal system makes exasperated use of this tool, even if often both at the legislative level and at the jurisprudential level on the basis of a logic inspired only by a need for hypereffectivity, without any systematic consistency and without any respect for the principles of criminal matters. Therefore, an organic review of the matter is necessary taking into account the different nature of the various forms of confiscation present in the criminal law, in order, among other things, to guarantee their mutual recognition by virtue of the Regulation (EU) 2018/1805.

In un contesto normativo nazionale e internazionale di valorizzazione della confisca, si assiste oggi nell’ordinamento italiano a un esasperato ricorso a tale istituto, anche se spesso sia a livello legislativo sia a livello giurisprudenziale in base ad una logica ispirata solo a un’esigenza di ipereffettività, senza alcuna coerenza sistematica e senza alcun rispetto dei principi della materia penale. Emerge, allora, la necessità di un rivisitazione organica della materia che tenga conto della diversa natura delle varie forme di confisca presenti nell’ordinamento penale, al fine, tra l’altro, di garantirne il mutuo riconoscimento in virtù del Regolamento (UE) 2018/1805.