Nella prima parte di questo saggio vengono brevemente elencati e descritti tutti i casi di peste registrati a Messina dal Due al Settecento. Nella seconda parte, dopo aver evidenziato come la peste del 1743 venne affrontata dalle autorità cittadine e dal governo centrale, viene sottolineato il ruolo, finora assai poco conosciuto, svolto da religiosi e claustrali. In particolare si registra un dato importante: la maggior parte dei monasteri femminili riuscirono ad avere pochissime perdite e, in qualche caso, nessuna, grazie alla rigida clausura praticata.

La peste a Messina in età medievale e moderna: religiosi e claustrali durante l'epidemia del 1743

Salvo, Carmen
2021-01-01

Abstract

Nella prima parte di questo saggio vengono brevemente elencati e descritti tutti i casi di peste registrati a Messina dal Due al Settecento. Nella seconda parte, dopo aver evidenziato come la peste del 1743 venne affrontata dalle autorità cittadine e dal governo centrale, viene sottolineato il ruolo, finora assai poco conosciuto, svolto da religiosi e claustrali. In particolare si registra un dato importante: la maggior parte dei monasteri femminili riuscirono ad avere pochissime perdite e, in qualche caso, nessuna, grazie alla rigida clausura praticata.
2021
PESTE, MESSINA, MEDIOEVO, ETA' MODERNA, RELIGIOSI CLAUSTRALI
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/520423
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