La Fonetica di Antonino Cremona è, tra le monografie linguistiche su una singola varietà della Sicilia, la seconda in ordine di tempo (preceduta solo dalla tesi di Luigi Pirandello sull’agrigentino). Si tratta di un testo denso di informazioni e di riflessioni, che possono ancora essere utili alla ricerca attuale. In particolare, Cremona si sofferma su non poche analogie tra il messinese e il caltagironese , che oggi possiamo ben considerare analogie tra messinese e galloitalico di Sicilia: tali somiglianze non possono essere casuali, ma al contrario suggeriscono una connessione tra l’area messinese e il fenomeno immigratorio forse più profonda di quanto non si sia finora pensato e che merita di essere indagata dal punto di vista storico e linguistico
La Fonetica (1895) di Antonino Cremona. Tra teoria e storia del pensiero linguistico
Salvatore Menza
2021-01-01
Abstract
La Fonetica di Antonino Cremona è, tra le monografie linguistiche su una singola varietà della Sicilia, la seconda in ordine di tempo (preceduta solo dalla tesi di Luigi Pirandello sull’agrigentino). Si tratta di un testo denso di informazioni e di riflessioni, che possono ancora essere utili alla ricerca attuale. In particolare, Cremona si sofferma su non poche analogie tra il messinese e il caltagironese , che oggi possiamo ben considerare analogie tra messinese e galloitalico di Sicilia: tali somiglianze non possono essere casuali, ma al contrario suggeriscono una connessione tra l’area messinese e il fenomeno immigratorio forse più profonda di quanto non si sia finora pensato e che merita di essere indagata dal punto di vista storico e linguisticoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.