Il contributo, muovendo dalle scelte operate dal legislatore interno in occasione del recepimento della Dir. 2019/633/UE in tema di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese della filiera agricola e alimentare, si sofferma in particolare sull’efficacia delle soluzioni adottate in vista del conseguimento di un risultato squisitamente economico, quale quello del “giusto prezzo”. La mera promozione di best practices (unitamente al divieto di quelle che vi si discostano) e l’innalzamento del formalismo della relazione negoziale non sembrano infatti potere essere di per sé sufficienti a fronteggiare il tratto dell’eccezionalità che contraddistingue i contratti di filiera.
Formalismo negoziale e tutele nei contratti della filiera agroalimentare
Gaetano Guzzardi
Writing – Original Draft Preparation
2022-01-01
Abstract
Il contributo, muovendo dalle scelte operate dal legislatore interno in occasione del recepimento della Dir. 2019/633/UE in tema di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese della filiera agricola e alimentare, si sofferma in particolare sull’efficacia delle soluzioni adottate in vista del conseguimento di un risultato squisitamente economico, quale quello del “giusto prezzo”. La mera promozione di best practices (unitamente al divieto di quelle che vi si discostano) e l’innalzamento del formalismo della relazione negoziale non sembrano infatti potere essere di per sé sufficienti a fronteggiare il tratto dell’eccezionalità che contraddistingue i contratti di filiera.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Formalismo negoziale e tutele nei contratti della filiera agroalimentare (G. Guzzardi).pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
262.38 kB
Formato
Adobe PDF
|
262.38 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.