Il quartiere del Castello Medievale di Palazzolo Acreide è uno dei nuclei storici da cui ha avuto origine l’antica città avamposto del territorio ibleo. Il castello, preceduto di circa sedici secoli dalla fondazione dell’insediamento corinzio sull’altipiano di Akrai, è stato dunque il primario organismo architettonico generatore della città. Il suo sviluppo insediativo ha innescato, dalle ricostru- zioni successive ai terremoti del 1693, un’intensa cre- scita urbanistica. Tuttavia, l’azione distruttiva del sisma ha trasformato, in pochi istanti, la fortezza in una tragica cava di pietra a cielo aperto. Attraverso occasioni di progetto, tra tesi, didattica laboratoriale e momenti di confronto e condivi- sione con altre scuole, si è sperimentata la possibilità di invertire il processo di ruderizzazione urbana investigan- do innovative forme di residenzialità e di proliferazione di servizi condivisi che investono anche il sito acropolico del castello, di cui si immagina un inedito statuto civile.
Il quartiere del Castello Medievale a Palazzolo Acreide, da rudere urbano a luogo dell’innovazione sociale. Esperienze didattiche della SDS di Architettura e Patrimonio Culturale di Siracusa
Foti F
2022-01-01
Abstract
Il quartiere del Castello Medievale di Palazzolo Acreide è uno dei nuclei storici da cui ha avuto origine l’antica città avamposto del territorio ibleo. Il castello, preceduto di circa sedici secoli dalla fondazione dell’insediamento corinzio sull’altipiano di Akrai, è stato dunque il primario organismo architettonico generatore della città. Il suo sviluppo insediativo ha innescato, dalle ricostru- zioni successive ai terremoti del 1693, un’intensa cre- scita urbanistica. Tuttavia, l’azione distruttiva del sisma ha trasformato, in pochi istanti, la fortezza in una tragica cava di pietra a cielo aperto. Attraverso occasioni di progetto, tra tesi, didattica laboratoriale e momenti di confronto e condivi- sione con altre scuole, si è sperimentata la possibilità di invertire il processo di ruderizzazione urbana investigan- do innovative forme di residenzialità e di proliferazione di servizi condivisi che investono anche il sito acropolico del castello, di cui si immagina un inedito statuto civile.File | Dimensione | Formato | |
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