Diagnosi algoritmica errata e responsabilità medica

Diagnostic decision support systems raise unprecedented questions in terms of liability attribution. In cases where the smart device makes an erroneous assessment, the medical guideline or best-practice value of algorithmic prescriptions must be ascertained. Both the profile of informed consent and the physician's participation contribution, gauged pursuant to Article 2236 of the Italian Civil Code, are discussed. An alternative approach is offered by the Proposed Directive on Artificial Intelligence Liability, likely to provide, through the use of rebuttable presumptions, effective protection for the patient without unduly penalizing the practitioner's position.

I sistemi di supporto alle decisioni diagnostiche pongono problemi inediti sul piano dell'attribuzione di responsabilità nei casi in cui il dispositivo intelligente effettui una valutazione errata dalla quale derivi un danno. Verificata la valenza di linee guida o buone pratiche delle prescrizioni algoritmiche, sono oggetto di riflessione sia il profilo del consenso informato sia il contributo di partecipazione del medico valutato ai sensi dell’art. 2236 c.c. Un approccio alternativo è offerto dalla Proposta di Direttiva sulla responsabilità da intelligenza artificiale, capace di fornire, attraverso il ricorso alle presunzioni relative, una efficace protezione al paziente senza penalizzare eccessivamente la posizione del professionista.