The assumption of the task, by the European Union, of finding on the international market the vaccines to combat the Coronavirus, in the name and on behalf of the Member States (Decision of the European Commis- sion of 18 June 2020), shows the overcoming of the traditional European concept of “instrumentality” of social rights with respect to the economic objectives of the EU. The centralized action for the supply of Covid-19 vaccines is characterized by the “community constitutional tone” of the intervention, because it intersects the sovereign prerogatives of the Member States in the field of health and healthcare, denoting the projection of the supranational order towards a system multilevel protection of social rights in an European sector which currently belongs to the support competences of the Member States. The need to provide the best and most effective way to deal with the health emergency and to directly protect, on a global scale, the fundamental right to health of European citizens has shown, however, that the supranational system already operates, with Treaties unchanged, as “European system of subsidiary multilevel solidarity”.

L’assunzione del compito, da parte della Unione europea, di reperire sul mercato internazionale i vaccini per contrastare il Coronavirus, in nome e per conto degli Stati membri (Decisione della Commissione del 18 giu- gno 2020), mostra il superamento della tradizionale concezione europea di «strumentalità» dei diritti sociali rispetto agli obiettivi economici promossi dal mercato unico. L’assunzione centralizzata dei vaccini Covid-19 si ca- ratterizza per il «tono costituzionale comunitario» dell’intervento, poiché interseca le prerogative sovrane degli Stati membri in materia di salute e assistenza sanitaria, denotando la proiezione dell’ordinamento sovrana- zionale verso un sistema multilivello di protezione dei diritti sociali in un settore che appartiene, attualmente, alla competenza di sostegno degli Stati membri. La necessità di provvedere nel modo migliore e più efficace a fron- teggiare l’emergenza sanitaria e a tutelare direttamente, su scala globale, il fondamentale diritto alla salute dei cittadini europei ha mostrato, comun- que, che l’ordinamento sovranazionale già opera, a Trattati invariati, come «sistema europeo di solidarietà sussidiaria multilivello».

L’approvvigionamento centralizzato dei vaccini in Europa e il diritto alla salute: dalla pandemia Covid-19 verso un welfare multilivello?

E. S. Castorina
2022-01-01

Abstract

The assumption of the task, by the European Union, of finding on the international market the vaccines to combat the Coronavirus, in the name and on behalf of the Member States (Decision of the European Commis- sion of 18 June 2020), shows the overcoming of the traditional European concept of “instrumentality” of social rights with respect to the economic objectives of the EU. The centralized action for the supply of Covid-19 vaccines is characterized by the “community constitutional tone” of the intervention, because it intersects the sovereign prerogatives of the Member States in the field of health and healthcare, denoting the projection of the supranational order towards a system multilevel protection of social rights in an European sector which currently belongs to the support competences of the Member States. The need to provide the best and most effective way to deal with the health emergency and to directly protect, on a global scale, the fundamental right to health of European citizens has shown, however, that the supranational system already operates, with Treaties unchanged, as “European system of subsidiary multilevel solidarity”.
2022
L’assunzione del compito, da parte della Unione europea, di reperire sul mercato internazionale i vaccini per contrastare il Coronavirus, in nome e per conto degli Stati membri (Decisione della Commissione del 18 giu- gno 2020), mostra il superamento della tradizionale concezione europea di «strumentalità» dei diritti sociali rispetto agli obiettivi economici promossi dal mercato unico. L’assunzione centralizzata dei vaccini Covid-19 si ca- ratterizza per il «tono costituzionale comunitario» dell’intervento, poiché interseca le prerogative sovrane degli Stati membri in materia di salute e assistenza sanitaria, denotando la proiezione dell’ordinamento sovrana- zionale verso un sistema multilivello di protezione dei diritti sociali in un settore che appartiene, attualmente, alla competenza di sostegno degli Stati membri. La necessità di provvedere nel modo migliore e più efficace a fron- teggiare l’emergenza sanitaria e a tutelare direttamente, su scala globale, il fondamentale diritto alla salute dei cittadini europei ha mostrato, comun- que, che l’ordinamento sovranazionale già opera, a Trattati invariati, come «sistema europeo di solidarietà sussidiaria multilivello».
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/564249
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact