Le certificazioni di qualità: vizi del prodotto e responsabilità dell'ente certificatore

Il saggio si occupa del rapporto tra l'ente certificatore della qualità e il produttore:in particolare, viene affrontato il problema della configurabilità o meno di una responsabilità del primo nei riguardi del secondo per il caso in cui, nonostante la emissione di un certificato di qualità (positivo), alcuni prodotti si rivelino viziati.In tale prospettiva, sulla base di un preliminare esame dei principi (anche) normativi che regolano il sistema delle certificazioni e, altresì, della distinzione tra obbligazioni di mezzi e di risultato, l'indagine giunge ad escludere che l'affermazione di una responsabilità del certificatore possa rinvenire fondamento nella richiamata bipartizione, come invece sembrerebbe ritenere una pronuncia del Tribunale di Monza dalla quale il lavoro trae spunto;là dove, l'unico criterio normativo alla cui stregua prospettare una siffatta responsabilità rimane quello indicato dall'art. 1176 c. c.