Since its foundation, the Sicilian Botanical Garden of Catania University has suffered remarkable changes as concerns the architecture and floristic settlement. The purposes and functions of the botanical garden are changed in time, conforming to various historical periods and different viewpoint of its Directors. In particular, with regard to the arrangement of the botanical garden, it changed from the Tornabene‟s thought, oriented to preservation of the ornamental Sicilian plants and important crops, to Buscalioni‟s idea, namely a Botanical Garden meant as a structure suitable to show the flora, according to exclusively taxonomical criteria. Lately, the Sicilian Botanical Garden has undergone substantial restorations in line with the most recent ecological criteria. Really, it is splitted in various sectors which reproduce a tipical habitat of the Sicilian landscape. The most characteristic species, among them numerous endemisms, were placed in each habitat. With this look, the Sicilian Botanical Garden, beside to have the purpose of preserving ex situ endangered species, intends to show to the public a cross-section of the Sicilian landscape, in order to spread abroad a more acquaint environmental awareness.

Fin dalla sua istituzione, l‟Orto siculo dell‟Università di Catania ha subito notevoli modifiche, sia dal punto di vista architettonico che floristico. Le stesse finalità e funzioni dell‟Orto sono variate nel tempo adeguandosi di volta in volta ai vari periodi storici e alle differenti visioni dei direttori. In particolare, sotto quest‟ultimo aspetto, si è passati dalla concezione del Tornabene di orto finalizzato alla conservazione di specie sicule ornamentali e rilevanti dal punto di vista agricolo, alla concezione del Buscalioni di orto come struttura atta ad esporre la flora secondo parametri esclusivamente tassonomici. Recentemente l‟Orto siculo è stato sottoposto a sostanziali interventi di riorganizzazione secondo moderni criteri ecologici. Infatti, è stato suddiviso in settori, ognuno dei quali riproduce un tipico ambiente del paesaggio siciliano. In ciascuna sezione sono state collocate le specie più caratteristiche, fra cui numerosi endemismi. Con questa nuova veste l‟Orto siculo, oltre a perseguire la finalità di preservare ex situ le specie a rischio di estinzione, si propone di mostrare al pubblico uno spaccato del paesaggio siciliano per diffondere una più consapevole coscienza ambientale.

Storia scientifica e assetto attuale dell’Orto siculo dell’Università di Catania

PULVIRENTI, Santa Gloria
2010-01-01

Abstract

Since its foundation, the Sicilian Botanical Garden of Catania University has suffered remarkable changes as concerns the architecture and floristic settlement. The purposes and functions of the botanical garden are changed in time, conforming to various historical periods and different viewpoint of its Directors. In particular, with regard to the arrangement of the botanical garden, it changed from the Tornabene‟s thought, oriented to preservation of the ornamental Sicilian plants and important crops, to Buscalioni‟s idea, namely a Botanical Garden meant as a structure suitable to show the flora, according to exclusively taxonomical criteria. Lately, the Sicilian Botanical Garden has undergone substantial restorations in line with the most recent ecological criteria. Really, it is splitted in various sectors which reproduce a tipical habitat of the Sicilian landscape. The most characteristic species, among them numerous endemisms, were placed in each habitat. With this look, the Sicilian Botanical Garden, beside to have the purpose of preserving ex situ endangered species, intends to show to the public a cross-section of the Sicilian landscape, in order to spread abroad a more acquaint environmental awareness.
2010
Fin dalla sua istituzione, l‟Orto siculo dell‟Università di Catania ha subito notevoli modifiche, sia dal punto di vista architettonico che floristico. Le stesse finalità e funzioni dell‟Orto sono variate nel tempo adeguandosi di volta in volta ai vari periodi storici e alle differenti visioni dei direttori. In particolare, sotto quest‟ultimo aspetto, si è passati dalla concezione del Tornabene di orto finalizzato alla conservazione di specie sicule ornamentali e rilevanti dal punto di vista agricolo, alla concezione del Buscalioni di orto come struttura atta ad esporre la flora secondo parametri esclusivamente tassonomici. Recentemente l‟Orto siculo è stato sottoposto a sostanziali interventi di riorganizzazione secondo moderni criteri ecologici. Infatti, è stato suddiviso in settori, ognuno dei quali riproduce un tipico ambiente del paesaggio siciliano. In ciascuna sezione sono state collocate le specie più caratteristiche, fra cui numerosi endemismi. Con questa nuova veste l‟Orto siculo, oltre a perseguire la finalità di preservare ex situ le specie a rischio di estinzione, si propone di mostrare al pubblico uno spaccato del paesaggio siciliano per diffondere una più consapevole coscienza ambientale.
Orto botanico, Orto siculo, Elenco floristico, Storia locale, Catania; Botanical Garden, Sicilian garden, Floristic checklist, Local history, Catania
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/5861
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