Il Regolamento sull’Intelligenza Artificiale: dalla proposta della Commissione al testo approvato dal Parlamento. Ha ancora senso il pensiero pessimistico?

Il contributo propone un raffronto fra il testo del Regolamento sull’Intelligenza Artificiale proposto dalla Commissione europea nell’aprile 2021 e quello approvato dal Parlamento nel giugno 2023. Dal raffronto emerge che il testo emendato, non solo amplia la base giuridica dell’intervento, ma introduce maggiori garanzie per i valori e i diritti fondamentali dell’Unione europea, prevedendo anche alcune garanzie specifiche per i lavoratori e i loro rappresentanti. Il saggio si conclude con una riflessione volta ad affrancare la proposta di AI Act dalle numerose critiche mosse al testo originario, sottolineando come le lacunosità del testo riguardanti le garanzie sociali possano essere ridimensionate, alla luce non solo delle modifiche proposte dal Parlamento, ma anche dello ius conditum europeo e nazionale riguardante la protezione dei dati, l’informazione/consultazione dei lavoratori e la tutela anti-discriminatoria.