The right to request access to a special proceeding, following a modification of the charges, has long been devoid of an express provision in the criminal procedure code. However, the matter has been addressed on numerous occasions by the Constitutional Court. Lastly, the Legislative Decree no. 150/2022 widened the regulation of the rights of the defendant in the event of new charges emerged during the trial or a modification of the original ones, also codifying the right to access alternative proceedings. This contribution intends to focus on some implications closely linked to the recent regulatory intervention, which derive from the conciseness of the text and the absence of further indications from the legislator.

​La facoltà di richiesta di accesso a un rito speciale in seguito a contestazione dibattimentale è stata a lungo priva di un’espressa previsione codicistica. Della questione è stata, invece, investita in numerose occasioni la Corte costituzionale, intervenuta con plurime pronunce di declaratoria di parziale incostituzionalità degli artt. 516 e 517 del codice di rito in un arco temporale di quasi trent’anni. Il D.lgs n. 150 del 2022 ha, peraltro, modificato la disciplina dei diritti delle parti in ipotesi di nuove contestazioni, codificando la facoltà di accesso ai riti alternativi. Il presente contributo intende soffermarsi su alcune implicazioni strettamente legate al recente intervento normativo, in particolare sull’estensione della richiesta di rito speciale avanzata dall’imputato e sulla retroattività del riformulato art. 519 c.p.p.

L’accesso ai riti alternativi a seguito di nuove contestazioni alla luce delle modifiche dell’art.519 c.p.p.

Rapisarda Lorenzo
2023-01-01

Abstract

The right to request access to a special proceeding, following a modification of the charges, has long been devoid of an express provision in the criminal procedure code. However, the matter has been addressed on numerous occasions by the Constitutional Court. Lastly, the Legislative Decree no. 150/2022 widened the regulation of the rights of the defendant in the event of new charges emerged during the trial or a modification of the original ones, also codifying the right to access alternative proceedings. This contribution intends to focus on some implications closely linked to the recent regulatory intervention, which derive from the conciseness of the text and the absence of further indications from the legislator.
2023
​La facoltà di richiesta di accesso a un rito speciale in seguito a contestazione dibattimentale è stata a lungo priva di un’espressa previsione codicistica. Della questione è stata, invece, investita in numerose occasioni la Corte costituzionale, intervenuta con plurime pronunce di declaratoria di parziale incostituzionalità degli artt. 516 e 517 del codice di rito in un arco temporale di quasi trent’anni. Il D.lgs n. 150 del 2022 ha, peraltro, modificato la disciplina dei diritti delle parti in ipotesi di nuove contestazioni, codificando la facoltà di accesso ai riti alternativi. Il presente contributo intende soffermarsi su alcune implicazioni strettamente legate al recente intervento normativo, in particolare sull’estensione della richiesta di rito speciale avanzata dall’imputato e sulla retroattività del riformulato art. 519 c.p.p.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/599650
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