Cities, Immigrants and Political Participation: The ase of Costituencies in Milan

Il contributo propone uno studio empirico – svolto con il supporto degli strumenti della cartografia digitale – sulla territorializzazione delle disuguaglianze sociali nelle città italiane. L’attenzione si focalizza sulla condizione dei residenti stranieri immigrati che, seppur incidano numericamente sulla definizione dei collegi elettorali, vedono negato il diritto alla partecipazione attiva al governo del territorio. Lo studio è articolato in due parti: nella prima si analizzano le dinamiche di insediamento dei residenti stranieri in alcune città italiane, al fine di evidenziare le tendenze di concentrazione (nelle zone centrali o periferiche); nella seconda si analizza il caso di Milano, con l’intento di far emergere la duplice condizione di marginalità di questa popolazione, “intrappolata” nelle periferie più fragili e privata del diritto di elettorato attivo e passivo. Alla luce di questa analisi, i temi della marginalità e dell’esclusione sono declinati, pertanto, in una duplice prospettiva: socio-territoriale e politica.