L’Autore analizza il nuovo ‘percorso rieducativo del minore’, introdotto dal decreto legge n. 123/2023, convertito in legge n. 159/2023, nel corpo del d.P.R. n. 448/1988 (relativo alla disciplina del processo penale minorile, art. 27-bis) e integrante una sorta di sospensione del procedimento con messa alla prova semplificata e anticipata. L’Autore evidenzia, in particolare, le principali (e non poche) criticità dell’innovativo istituto, che conducono anche a rilevanti dubbi di legittimità costituzionale per contrasto con i principi fondamentali sui quali si fonda l’intero sistema processuale penale minorile.
Diversion e criticità costituzionali: l'ibridazione fra (ri)educazione e retribuzione nella "prova semplificata"
Angelo Zappulla
2024-01-01
Abstract
L’Autore analizza il nuovo ‘percorso rieducativo del minore’, introdotto dal decreto legge n. 123/2023, convertito in legge n. 159/2023, nel corpo del d.P.R. n. 448/1988 (relativo alla disciplina del processo penale minorile, art. 27-bis) e integrante una sorta di sospensione del procedimento con messa alla prova semplificata e anticipata. L’Autore evidenzia, in particolare, le principali (e non poche) criticità dell’innovativo istituto, che conducono anche a rilevanti dubbi di legittimità costituzionale per contrasto con i principi fondamentali sui quali si fonda l’intero sistema processuale penale minorile.File in questo prodotto:
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