The Roman colony of Catania experienced a period of great splendour from the 3rd century AD, thanks in part to the important Christian community that gave birth to the martyrs Agatha and Euplius. Despite the fame of these two saints, which soon went beyond the borders of the island, there is still a great deal of uncertainty about the buildings dedicated to their cult and erected in the city. Through a reinterpretation of contemporary epigraphs (4th-5th centuries), archaeological finds and medieval and modern written testimonies, this paper aims to offer a picture of the historical- topographical development of Christianity in the city of Catania, with a particular focus on the places of worship: the podium building, now incorporated into the church of Sant’Agata al Carcere, the trichora and the large basilica in via Dottor Consoli are thus contextualised in the historical period in which they were built.

La colonia romana di Catania conobbe un periodo di grande splendore a partire dal III secolo d.C., grazie anche all’importante comunità cristiana che diede i natali ai martiri Agata ed Euplo. A dispetto della fama di questi due santi, che ben presto travalicò i confini dell’isola, permane grande incertezza sugli edifici dedicati al loro culto e costruiti in città. Attraverso una rilettura delle epigrafi coeve (IV-V sec.), dei rinvenimenti archeologici e delle testimonianze scritte di età medievale e moderna, il presente articolo mira a offrire un quadro dello sviluppo storico-topografico del cristianesimo nella città di Catania attraverso una particolare attenzione ai luoghi di culto: l’edificio su podio oggi inglobato nella chiesa di Sant’Agata al Carcere, la trichora e la grande basilica di via Dottor Consoli vengono così contestualizzati nel periodo storico in cui furono costruiti.

I luoghi di culto dei martiri di Catania tra storia, topografia, politica e religione (IV-VI sec. d.C.)

Soraci, Cristina
2024-01-01

Abstract

The Roman colony of Catania experienced a period of great splendour from the 3rd century AD, thanks in part to the important Christian community that gave birth to the martyrs Agatha and Euplius. Despite the fame of these two saints, which soon went beyond the borders of the island, there is still a great deal of uncertainty about the buildings dedicated to their cult and erected in the city. Through a reinterpretation of contemporary epigraphs (4th-5th centuries), archaeological finds and medieval and modern written testimonies, this paper aims to offer a picture of the historical- topographical development of Christianity in the city of Catania, with a particular focus on the places of worship: the podium building, now incorporated into the church of Sant’Agata al Carcere, the trichora and the large basilica in via Dottor Consoli are thus contextualised in the historical period in which they were built.
2024
La colonia romana di Catania conobbe un periodo di grande splendore a partire dal III secolo d.C., grazie anche all’importante comunità cristiana che diede i natali ai martiri Agata ed Euplo. A dispetto della fama di questi due santi, che ben presto travalicò i confini dell’isola, permane grande incertezza sugli edifici dedicati al loro culto e costruiti in città. Attraverso una rilettura delle epigrafi coeve (IV-V sec.), dei rinvenimenti archeologici e delle testimonianze scritte di età medievale e moderna, il presente articolo mira a offrire un quadro dello sviluppo storico-topografico del cristianesimo nella città di Catania attraverso una particolare attenzione ai luoghi di culto: l’edificio su podio oggi inglobato nella chiesa di Sant’Agata al Carcere, la trichora e la grande basilica di via Dottor Consoli vengono così contestualizzati nel periodo storico in cui furono costruiti.
La colonia romana de Catania vivió un período de gran esplendor a partir del siglo III d.C., gracias también a la importante comunidad cristiana que vio nacer a los mártires Águeda y Euplo. A pesar de la fama de estos dos santos, que pronto traspasó las fronteras de la isla, persiste una gran incertidumbre sobre los edificios dedicados a su culto y construidos en la ciudad. Mediante una relectura de epígrafes contemporáneos (siglos IV-V), hallazgos arqueológicos y testimonios escritos de las épocas medieval y moderna, este artículo pretende ofrecer una imagen del desarrollo histórico-topográfico del cristianismo en la ciudad de Catania, prestando especial atención a los lugares de culto: el edificio sobre el podio ahora incorporado a la iglesia de Sant’Agata al Carcere, la trichora y la gran basílica en via Dottor Consoli se contextualizan así en el período histórico en el que fueron construidos.
Agatha; Euplius; churchs; early Christianity
Agata; Euplo; chiese; primo cristianesimo
Águeda; Euplo; iglesias; cristianismo primitivo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/649809
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