All’interno del mondo descritto dalla novella di cui egli stesso è il compiaciuto narratore, Ricciardetto, fratello gemello di Bradamante, acquista voce e personalità proprie: per suo tramite si manifesta l’archetipo mitico-letterario del trickster, l’astuto e istrionico orditore di inganni, l’affabulatore menzognero e creativo. L’intento del contributo è dunque quello di esplorare l’identità del personaggio ariostesco, analizzando i tratti che lo accomunano al trickster.

«A succeder saran facili le frodi». Ricciardetto narratore e trickster nel XXV canto dell’ "Orlando furioso"

Ottavia Branchina
2021-01-01

Abstract

All’interno del mondo descritto dalla novella di cui egli stesso è il compiaciuto narratore, Ricciardetto, fratello gemello di Bradamante, acquista voce e personalità proprie: per suo tramite si manifesta l’archetipo mitico-letterario del trickster, l’astuto e istrionico orditore di inganni, l’affabulatore menzognero e creativo. L’intento del contributo è dunque quello di esplorare l’identità del personaggio ariostesco, analizzando i tratti che lo accomunano al trickster.
2021
978-84-1377-912-6
Ludovico Ariosto, Orlando furioso, novelle, Ricciardetto, trickster
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/655770
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact