Sull'uso e abuso della nozione di contratto a valle e tecniche rimediali: tra rebalancing rules e rimedio aquiliano

Lo studio si occupa delle tecniche rimediali dei cd. contratti a valle di un’intesa anticoncorrenziale. L’analisi dei mutevoli orientamenti di dottrina e giurisprudenza mostra la inadeguatezza di soluzioni variamente tese ad estendere anche a tali contratti il rimedio della nullità che l’art. 2, l. n. 287/1990, testualmente rivolge alle (sole) intese illecite talora invocando la teorica del collegamento negoziale, talaltra prospettando la sussistenza di una lacuna che legittimerebbe l’attivazione del meccanismo analogico. Tuttavia, l’inapplicabilità dei rimedi antitrust né è indice di irrilevanza giuridica dell’interesse generale alla correttezza e trasparenza del mercato o di quelli facenti capo ai consumatori-acquirenti finali, né esclude che prospettive rimediali possano discendere ora dal diritto contrattuale comune, secondo una logica “conservativa” e al tempo stesso “correttivo- riequilibratrice” del contratto, ora- nel ricorso dei necessari presupposti- dalle regole sulle pratiche commerciali scorrette o sull’abuso di dipendenza economica. The study deals with the remedial techniques of the contracts following an anti-competitive agreement. The analysis of the changing orientations of doctrine and jurisprudence shows the inadequacy of solutions variously aimed at extending the remedy of nullity that the art. 2, l. n. 287/1990, textually addresses (solely) illicit agreements, sometimes invoking the theory of the contractual connection, sometimes proposing the existence of a gap that would legitimize the activation of the analogical mechanism. However, the inapplicability of antitrust remedies is neither an indication of the legal irrelevance of the general interest in the correctness and transparency of the market or of those belonging to the final consumer-purchasers, nor does it exclude that remedial prospects may now derive from common contractual law, according to a "conservative" and at the same time "corrective-rebalancing" logic of the contract, now - in the use of the necessary prerequisites - by the rules on unfair commercial practices or on the abuse of economic dependence.