La moda viene paragonata da Eugen Fink ai fiori di ciliegio giapponesi, che, sebbene belli e luminosi, vengono rapidamente spazzati via dal vento: tradizionalmente considerata effimera e fugace, la moda è un fenomeno culturale da prendere sul serio. La sfida etica nella moda odierna è quella di salvaguardare il pianeta e rispettare l’ambiente. La rivoluzione verde nel settore della moda tende a sostituire i prodotti chimici con quelli naturali, tra cui i materiali vegani rivestono particolare importanza. Il saggio mostra come l’uso di tessuti eco-compatibili non riduca in alcun modo il valore estetico dei capi di moda e che i nuovi materiali riciclati, basati sull’economia circolare, consentano comunque di ottenere prodotti di alta qualità.

Verso una moda ecologica: la lezione di Eugen Fink e i nuovi tessuti cruelty-free

Randazzo Ivana
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Randazzo Ivana
2025-01-01

Abstract

La moda viene paragonata da Eugen Fink ai fiori di ciliegio giapponesi, che, sebbene belli e luminosi, vengono rapidamente spazzati via dal vento: tradizionalmente considerata effimera e fugace, la moda è un fenomeno culturale da prendere sul serio. La sfida etica nella moda odierna è quella di salvaguardare il pianeta e rispettare l’ambiente. La rivoluzione verde nel settore della moda tende a sostituire i prodotti chimici con quelli naturali, tra cui i materiali vegani rivestono particolare importanza. Il saggio mostra come l’uso di tessuti eco-compatibili non riduca in alcun modo il valore estetico dei capi di moda e che i nuovi materiali riciclati, basati sull’economia circolare, consentano comunque di ottenere prodotti di alta qualità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/683769
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