This article analyses the issue of Crete, which was an unresolved source of tension between the Ottoman Empire and Greece’s push for independence. This ultimately led to the Greco-Turkish War in 1897 and the subsequent intervention of Western powers, Italy in particular. Italy’s participation was a turning point for both the pacification of the area and its position among the great European powers. From that moment on, despite Italy’s membership in the Triple Alliance, its foreign policy began to take on characteristics that were increasingly autonomous, leading to negotiations with France and England regarding control of the Mediterranean and Italy’s presence in North Africa.

In questo contributo si analizza la questione di Creta, un nodo irrisolto delle tensioni tra l’Impero Ottomano e la spinta indipendentistica della Grecia, che porterà nel 1897 alla guerra greco-turca e all’intervento delle Potenze occidentali, tra cui spiccava l’Italia. La partecipazione italiana si presentò come una svolta non solo per la pacificazione della zona, ma anche per il suo collocamento tra le grandi Potenze europee. A partire da quel momento, la politica estera, pur nell’ambito dell’appartenenza alla Triplice Alleanza, cominciò ad assumere tratti autonomi che sfociarono nell’avvio delle trattative con la Francia e con l’Inghilterra sul controllo del Mediterraneo e sulla presenza dell’Italia nell’Africa settentrionale.

La guerra greco-turca del 1897 e l’intervento italiano. Verso nuovi equilibri nel Mediterraneo

E. G. Faraci
2025-01-01

Abstract

This article analyses the issue of Crete, which was an unresolved source of tension between the Ottoman Empire and Greece’s push for independence. This ultimately led to the Greco-Turkish War in 1897 and the subsequent intervention of Western powers, Italy in particular. Italy’s participation was a turning point for both the pacification of the area and its position among the great European powers. From that moment on, despite Italy’s membership in the Triple Alliance, its foreign policy began to take on characteristics that were increasingly autonomous, leading to negotiations with France and England regarding control of the Mediterranean and Italy’s presence in North Africa.
2025
In questo contributo si analizza la questione di Creta, un nodo irrisolto delle tensioni tra l’Impero Ottomano e la spinta indipendentistica della Grecia, che porterà nel 1897 alla guerra greco-turca e all’intervento delle Potenze occidentali, tra cui spiccava l’Italia. La partecipazione italiana si presentò come una svolta non solo per la pacificazione della zona, ma anche per il suo collocamento tra le grandi Potenze europee. A partire da quel momento, la politica estera, pur nell’ambito dell’appartenenza alla Triplice Alleanza, cominciò ad assumere tratti autonomi che sfociarono nell’avvio delle trattative con la Francia e con l’Inghilterra sul controllo del Mediterraneo e sulla presenza dell’Italia nell’Africa settentrionale.
Italy’s foreign policy, Mediterranean Sea, Triple Alliance, Greek-Turkish War 1897.
Politica estera italiana, Mediterraneo, Triplice Alleanza, Guerra greco-turca 1897.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/695709
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