Il tema scelto dal Direttivo della rivista “Il Nodo Scuole in Rete” in questo ultimo numero dell’anno 2011 è Il ritorno della pedagogia. Un tema arduo da affrontare in questo particolare momento storico della scuola e della società italiana, in quanto tutto sembra andare verso un orizzonte di deriva scolastica, sociale, umana, culturale, politica . Ciò porta però gli addetti ai lavori a non rassegnarsi ma a lottare per costruire sempre di più una società umana, democratica, civile. In questo senso, i pedagogisti, gli educatori non possono che partire dalla formazione dei giovani; dalla riconsiderazione di una pedagogia che deve fare i conti con la complessità e problematicità della formazione stessa; dalla scuola che è sicuramente il luogo privilegiato per costruire una società futura migliore. Si tratta di partire dall’essenzialità delle cose attraverso un’analisi dell’agire educativo che non può prescindere dal territorio, dall’apporto proveniente dalle agenzie educative extrascolastiche, dalle famiglie che molto spesso perdono di vista ruoli e funzioni educative. Sicché, in questo tempo, l’interrogativo che i pedagogisti si pongono più frequentemente riguarda il come e con quali mezzi la pedagogia possa intervenire per evitare la totale deriva educativa?

Il ritorno alla pedagogia per quale formazione dei docenti e dei dirigenti?

MULE', PAOLINA
2011-01-01

Abstract

Il tema scelto dal Direttivo della rivista “Il Nodo Scuole in Rete” in questo ultimo numero dell’anno 2011 è Il ritorno della pedagogia. Un tema arduo da affrontare in questo particolare momento storico della scuola e della società italiana, in quanto tutto sembra andare verso un orizzonte di deriva scolastica, sociale, umana, culturale, politica . Ciò porta però gli addetti ai lavori a non rassegnarsi ma a lottare per costruire sempre di più una società umana, democratica, civile. In questo senso, i pedagogisti, gli educatori non possono che partire dalla formazione dei giovani; dalla riconsiderazione di una pedagogia che deve fare i conti con la complessità e problematicità della formazione stessa; dalla scuola che è sicuramente il luogo privilegiato per costruire una società futura migliore. Si tratta di partire dall’essenzialità delle cose attraverso un’analisi dell’agire educativo che non può prescindere dal territorio, dall’apporto proveniente dalle agenzie educative extrascolastiche, dalle famiglie che molto spesso perdono di vista ruoli e funzioni educative. Sicché, in questo tempo, l’interrogativo che i pedagogisti si pongono più frequentemente riguarda il come e con quali mezzi la pedagogia possa intervenire per evitare la totale deriva educativa?
2011
Pedagogia; Docenti; Dirigenti scolastici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.11769/8620
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