La diagnostica per immagini nella pratica clinica andrologica trova corrente applicazione mediante l’ultrasonografia transcrotale della regione didimo-epididimaria e transrettale della regione prostato-vescicolare. L’importanza di tali indagini (da includere tra le indagini di II livello) da considerarsi di conferma e/o approfondimento diagnostico necessita di un training specialistico. Le indicazioni per l’ecografia sono di tipo assoluto e relativo, e devono soddisfare requisiti di ordine pre-analitico (preparazione adeguata del paziente ed adatto supporto tecnico; indicazione del medico richiedente), analitico (descrizione di obiettivi prefissati) e post-analitico (refertazione dettagliata del quadro descrittivo). In era di procreazione medicalmente assistita, l’indagine ecografica può servire inoltre ad ottimizzare i risultati di un potenziale recupero di spermatozoi mediante agobiopsia (TESA) o biopsia (TESE), segnalando eventuali aree preferenziali di procedura o di esclusione.
Titolo: | Diagnostica per immagini nell’infertilità maschile. |
Autori interni: | |
Data di pubblicazione: | 2006 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/20.500.11769/9242 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |