Nel luglio 2008 “il giornale della musica” ha esplorato la scena musicale della nuova Cina che, con le Olimpiadi, si stava aprendo al mondo. Finita la festa olimpica, cosa è cambiato nella scena underground della capitale? Mentre alcuni gruppi legati al D-22 di Michael Pettis - come i Carsick Cars - stanno raggiungendo una certa fama internazionale, molte giovani band, divise tra l’amore e l’odio per la loro città, parlano di grandi difficoltà a trovare spazio per esprimersi, per la censura e per la mancanza di opportunità di esibirsi.
BEIJING ROCK
BENEDETTI, LAVINIA
2008-01-01
Abstract
Nel luglio 2008 “il giornale della musica” ha esplorato la scena musicale della nuova Cina che, con le Olimpiadi, si stava aprendo al mondo. Finita la festa olimpica, cosa è cambiato nella scena underground della capitale? Mentre alcuni gruppi legati al D-22 di Michael Pettis - come i Carsick Cars - stanno raggiungendo una certa fama internazionale, molte giovani band, divise tra l’amore e l’odio per la loro città, parlano di grandi difficoltà a trovare spazio per esprimersi, per la censura e per la mancanza di opportunità di esibirsi.File in questo prodotto:
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