Introduzione. La fissazione esterna circolare con tecnica di Ilizarov è stata ampiamente utilizzata per il trattamento delle pseudoartrosi settiche delle ossa lunghe. In seguito alle resezioni chirurgiche attuate, l’eventuale riempimento delle restanti cavità ossee è possibile tramite l’utilizzo di biomateriali ad azione antibatterica. Scopo dello studio è quello di riportare l’esperienza multicentrica degli Autori sul trattamento delle pseudoartrosi infette di tibia tramite tecnica di Ilizarov isolata o associata all’utilizzo di biovetri. Metodi. Tra Aprile 2009 e Dicembre 2014, 26 pazienti con pseudoartrosi settica di tibia sono stati trattati con tecnica di Ilizarov ed eventuale applicazione di vetro bioattivo S53P4. Tutti i pazienti sono stati valutati clinicamente e radiograficamente utilizzando i criteri dell’Associazione per lo Studio e l’Applicazione del Metodo di Ilizarov (ASAMI) e dell’American Orthopaedic Foot and Ankle Score (AOFAS). Risultati. L’età media all’inizio del trattamento era di 51,1 anni. Il follow-up medio è stato di 113 settimane. I risultati clinici e radiografici secondo l’ASAMI Scoring System inerenti la parte ossea sono stati eccellenti in 10 (38,5%) casi, buoni in 12 (46,1%), mentre secondo la parte funzionale sono stati eccellenti in 16 (61,5%) casi, buoni in 9 (34,6%). Il punteggio medio totale secondo l’AOFAS è stato di 85,5 ± 6,2. Conclusioni. La metodica di Ilizarov per il trattamento delle pseudoartrosi settiche di tibia si è dimostrata, come procedura singola, efficace a favorire la rigenerazione del tessuto osseo. Per colmare i gap ossei di dimensioni maggiori è utile associare l’utilizzo del vetro bioattivo S53P4, permettendo di ridurre il numero di re-interventi con netto vantaggio clinico per i pazienti ed economico per i Centri curanti.
Il trattamento delle pseudoartrosi settiche di tibia con la tecnica di Ilizarov isolata o associata a biovetro attivo
Testa Gianluca
;Pavone Vito;Avondo Sergio;Sessa Giuseppe
2017-01-01
Abstract
Introduzione. La fissazione esterna circolare con tecnica di Ilizarov è stata ampiamente utilizzata per il trattamento delle pseudoartrosi settiche delle ossa lunghe. In seguito alle resezioni chirurgiche attuate, l’eventuale riempimento delle restanti cavità ossee è possibile tramite l’utilizzo di biomateriali ad azione antibatterica. Scopo dello studio è quello di riportare l’esperienza multicentrica degli Autori sul trattamento delle pseudoartrosi infette di tibia tramite tecnica di Ilizarov isolata o associata all’utilizzo di biovetri. Metodi. Tra Aprile 2009 e Dicembre 2014, 26 pazienti con pseudoartrosi settica di tibia sono stati trattati con tecnica di Ilizarov ed eventuale applicazione di vetro bioattivo S53P4. Tutti i pazienti sono stati valutati clinicamente e radiograficamente utilizzando i criteri dell’Associazione per lo Studio e l’Applicazione del Metodo di Ilizarov (ASAMI) e dell’American Orthopaedic Foot and Ankle Score (AOFAS). Risultati. L’età media all’inizio del trattamento era di 51,1 anni. Il follow-up medio è stato di 113 settimane. I risultati clinici e radiografici secondo l’ASAMI Scoring System inerenti la parte ossea sono stati eccellenti in 10 (38,5%) casi, buoni in 12 (46,1%), mentre secondo la parte funzionale sono stati eccellenti in 16 (61,5%) casi, buoni in 9 (34,6%). Il punteggio medio totale secondo l’AOFAS è stato di 85,5 ± 6,2. Conclusioni. La metodica di Ilizarov per il trattamento delle pseudoartrosi settiche di tibia si è dimostrata, come procedura singola, efficace a favorire la rigenerazione del tessuto osseo. Per colmare i gap ossei di dimensioni maggiori è utile associare l’utilizzo del vetro bioattivo S53P4, permettendo di ridurre il numero di re-interventi con netto vantaggio clinico per i pazienti ed economico per i Centri curanti.File | Dimensione | Formato | |
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